shutterstock 373830886 Large

Con la giusta tecnologia, è facile scegliere e monitorare i dati più importanti per il tuo brand o la tua agenzia in modo da poter calcolare e migliorare il ROI. Ma con così tante informazioni a disposizione, come possono i marketer dare priorità ai dati da monitorare?

Dopo aver esaminato il settore nel suo insieme, oltre a migliaia di esempi provenienti da un'ampia varietà di brand, agenzie e società di media, abbiamo individuato i dati che fanno davvero la differenza e spostano l'ago della bilancia nelle campagne di influencer marketing.

Ecco i cinque tipi di dati a cui i marketer dovrebbero prestare attenzione durante il processo di scoperta per garantire il ROI più alto possibile...

Ma prima di tutto, considera il tuo target di riferimento

Innanzitutto, prendiamoci un momento per pensare a cosa sia l'influencer marketing, in sostanza: il passaparola digitale. Una volta compreso che gli influencer sono semplicemente esperti fidati con un pubblico coinvolto che si interessa a ciò che hanno da dire, possiamo iniziare a sfruttare lo stato d'animo di quel pubblico quando cerca di consumare i contenuti dei suoi creator preferiti.

L'obiettivo di qualsiasi campagna di influencer non è solo quello di assumere influencer che ritieni siano adatti al tuo marchio in base ad aspetti e informazioni superficiali sul loro profilo social. L'obiettivo è quello di entrare in contatto con il pubblico giusto, quello che è predisposto ad avere una reazione positiva al tuo brand, prodotto o messaggio.

Tenendo in considerazione questo...

I 5 tipi di dati sugli influencer che possono fare davvero la differenza:

  1. Salute dei contenuti e parametri di categoria
  2. Affinità (brand e pubblico)
  3. Dati demografici del pubblico
  4. Durata della partnership
  5. Tassi di conversione passati

Salute dei contenuti e parametri di categoria

Salute dei contenuti = il rendimento dei contenuti di un creator rispetto ad altri creator simili o "sosia".

Nella piattaforma Tagger, gli utenti possono semplicemente eseguire un'analisi e confrontare gli influencer fianco a fianco per vedere quanto sono simili e quanto i loro contenuti stanno performando. Se non disponi di un partner tecnologico che ti permetta di visualizzare facilmente questi dati, puoi esaminare i dati delle campagne passate che hai realizzato e verificare il livello di coinvolgimento dell'influencer che stai pensando di ingaggiare in termini di tutte le varie forme di engagement sulle diverse piattaforme.

Similmente alla salute dei contenuti, i parametri di categoria si basano sul tasso di interazione medio (ER) in una particolare categoria, tenendo conto del livello dell'influencer. Questo dato è estremamente utile perché i tassi di interazione medi variano in base alla piattaforma (Twitter è significativamente inferiore a Instagram, ad esempio).

Non si tratta solo dell'ER del creator, ma di come quell'ER si confronta con quello di altri nella stessa nicchia. Questo dato può anche servire a capire che tipo di contenuti richiedere per le tue campagne. Ad esempio, un particolare creator potrebbe avere contenuti che funzionano meglio nei formati video rispetto a quelli carosello, oppure potrebbe essere molto superiore ai parametri del settore su YouTube, ma nella media su Instagram, il che potrebbe influenzare il social in cui gli chiedi di pubblicare.

Affinità

  • Affinità = Quanto un determinato profilo si sovrappone a un altro.

Se c'è un'elevata sovrapposizione tra due profili, si giunge alla conclusione che questi parlano degli stessi argomenti e quindi sono considerati affini tra loro. I dati di affinità ti permettono di raggiungere le persone in base al loro stile di vita, alle loro passioni e alle loro abitudini. Ci sono due modi per calcolare l'affinità…

  • Brand affinity: quanto il profilo di un creator si sovrappone al profilo di un determinato brand.

Se il creator parla di argomenti simili e cita account simili, si scopre che ha un'elevata affinità con quel brand.

  • Audience affinity: quanto il comportamento del pubblico di un creator si sovrappone al profilo di un determinato brand o creator.

Se il pubblico di un creator parla di argomenti simili e cita account simili, si scopre che ha un'elevata affinità con quel creator o brand.

Dati demografici del pubblico

Un errore comune che vediamo commettere ai marketer è quello di concentrarsi solo sui dati demografici individuali di un creator. Se vuoi che la tua campagna abbia un impatto reale, è fondamentale analizzare il pubblico di un creator (non solo il creator stesso) in base a informazioni pertinenti come...

  • Ubicazione principale
  • Genere
  • Lingua
  • Fascia d'età, ecc.

Se ti avvicini alla scoperta degli influencer in questo modo, cè una maggiore probabilità che i tuoi contenuti brandizzati siano rilevanti per il pubblico, non solo per il creator.

Durata proposta della partnership

Negli ultimi due anni abbiamo osservato un'interessante tendenza del settore: le partnership con i creator a lungo termine. Riteniamo che i marketer dovrebbero saltare su questo carro e investire in partnership con influencer a lungo termine.

Innanzitutto, quando ti prendi il tempo necessario per selezionare un creator con cui intendi collaborare per un lungo periodo di tempo, stai sfruttando l'elemento "conosci, apprezza, fidati"; il pubblico di quel creator lo conosce già, gli piace e si fida della sua opinione. Ora fai parte di questa community fidata.

Secondo: ripetizione= riconoscimento. Più appari nel feed di un determinato influencer, maggiore sarà il ROI che otterrai nel tempo, poiché diventerai più riconoscibile dal suo pubblico.Dopotutto, dobbiamo essere esposti a un prodotto o un servizio in media sette volte prima di acquistarlo. Di conseguenza, i marketer possono utilizzare la frequenza dei post con gli influencer per aumentare le probabilità di essere visualizzati più volte dagli stessi occhi e aumentare le probabilità di acquisto o di interazione. I dati indicano che l'engagement sarà maggiore con una maggiore notorietà del marchio.

Infine, il pubblico reagisce in modo più favorevole ai contenuti brandizzati quando vengono visualizzati come parte dell'esperienza sui social media preferita dall'utente. Con oltre il 50% dei consumatori che utilizza Ad Blocker sul proprio browser, molti degli annunci per cui i marketer pagano non vengono visti. Se a questo si aggiungono le leggi sulla privacy in continua evoluzione e gli aggiornamenti di iOS, è ancora più difficile che gli annunci digitali vengano visti dal tuo target di riferimento. Collaborando con gli influencer, raggiungi il tuo target demografico dove già si trova: sui social media.

Tassi di conversione passati

Prima di concludere l'accordo, può essere utile chiedersi: "Quanto è stato efficace questo creator nel guidare l'azione dei follower nelle partnership precedenti?".

Durante il processo di ingaggio, chiedi al creator che stai pensando di selezionare quali sono i metodi alternativi o "fuori dagli schemi" che ha utilizzato per aumentare le conversioni; ad esempio, e-mail e blog.

I creator potrebbero non disporre di tutti i dati relativi ai tassi di conversione passati, ma se li hanno è estremamente utile vedere come la tua campagna potrebbe potenzialmente posizionarsi.

Indipendentemente dal fatto che gli influencer con cui lavori dispongano di dati sulle campagne passate, puoi essere sicuro di utilizzare link di affiliazione, parametri UTM, codici promozionali, pagine di destinazione dedicate e monitoraggio dei link. Ciò ti garantisce di visualizzare dati di reporting accurati in modo da poter prendere decisioni di investimento informate su eventuali partnership future.

Vai oltre i dati «ovvi»

C'è un'enorme trappola nel settore dell'influencer marketing che consiste nel lasciarsi distrarre da metriche di vanità come il conteggio dei follower e i Mi piace. Ciò che conta davvero è concentrarsi sul pubblico di un giver influencer, non tanto sull'influencer stesso. L'obiettivo della collaborazione con i creator è quello di accedere a mercati non sfruttati e di stimolare la consapevolezza e l'engagement di un nuovo pubblico. La prossima volta che dovrai affrontare il processo di scoperta e ingaggio di influencer, ricordati di questi cinque tipi di dati e vedrai il tuo ROI salire!

Vuoi scoprire come Tagger aiuta i migliori brand, agenzie e società di media globali a scoprire gli influencer perfetti per le loro campagne? Prenota una demo dal vivo qui e ti mostreremo esattamente come trovare creator per il tuo settore e i tuoi obiettivi specifici!