SANTA MONICA, California, 30 maggio 2023 -- Tagger Media, leader globale nelle tecnologie di influencer marketing e social intelligence, pubblica oggi il suo primo Fashion Influencer Marketing Report. Il report, che esamina i dati relativi al primo trimestre 2023, svela come e dove i consumatori interagiscono con gli influencer e quali brand stanno guadagnando popolarità di conseguenza.
Sfruttando il motore di social intelligence dell'azienda, Signals, la relazione analizza le prestazioni complessive dei marchi nel primo trimestre e il modo in cui eventi di alto profilo, come le Settimane della moda di New York o di Londra, hanno aumentato la visibilità di molti brand.
Dal Fashion Influencer Marketing Report è emerso che, nei primi tre mesi dell'anno, sulle piattaforme social sono stati pubblicati ben 10 milioni di post. Instagram è in testa per popolarità, ma TikTok ha il tasso di coinvolgimento più alto di qualsiasi piattaforma, pari al 2,36%. Tagger ha osservato la stessa tendenza in tutti i settori, in quanto i follower rispondono positivamente al formato di video breve della piattaforma.
"L'industria della moda è da tempo leader nell'influencer marketing e i dati del primo trimestre rispecchiano l'importante investimento effettuato dai marchi", ha dichiarato Dave Dickman, CEO di Tagger Media. "Ma il settore è in continua evoluzione, con nuove tendenze e contenuti accattivanti che trovano ottima accoglienza da parte del pubblico. Il nostro Fashion Report aiuta a interpretare meglio il panorama, consentendo ai marchi di scoprire il percorso verso il successo e cogliere le opportunità esistenti per generare consapevolezza e fedeltà".
Alcuni punti chiave del Fashion Influencer Marketing Report:
- Il formato è tutto: per quanto riguarda i tipi di contenuto, alcuni fashion influencer ottengono prestazioni notevolmente superiori rispetto agli altri. Tagger ha scoperto che i video di TikTok, così come i reel e i caroselli di Instagram, sono di gran lunga i tipi di contenuto migliori, con tassi di interazione che superano l'1,6%.
- Le interazioni organiche si rivelano vincenti: Zara, Amazon e Christian Dior conquistano le prime posizioni quanto a interazioni organiche nel primo trimestre, con più di 65.000 post pubblicati da oltre 23.000 profili in totale. Christian Dior è stato anche il marchio più discusso durante le principali Fashion Week del trimestre, seguito da Prada e Gucci.
- Parlando di Twitter (ora noto come X): è interessante notare che X è il secondo più popolare per volume di post tra i canali social, ma ha il tasso di interazione più basso, pari allo 0,17%. È chiaro che questa piattaforma e i suoi tipi di contenuto non ricevono un'accoglienza ottimale tra i follower, probabilmente a causa del fatto che sono fortemente incentrati sulla parola scritta. Per i brand sembra dunque preferibile concentrarsi su altre piattaforme e investire meno nei contenuti su X.
"Il nostro primo Fashion Report evidenzia come i marchi leader riescono a far parlare di sé e guadagnare in popolarità grazie all'impegno strategico nell'instaurare relazioni con gli influencer", ha spiegato Dickman. "Un ottimo esempio è Dolce & Gabbana, un marchio che utilizza la piattaforma Tagger e sta ottenendo risultati incontrovertibili, con una crescita esponenziale nelle interazioni organiche sui social. Siamo quindi fiduciosi sui vantaggi che la nostra soluzione offre ai leader del settore e continuiamo a monitorarne l'evoluzione con grande interesse".
Per leggere la versione completa del Fashion Influencer Marketing Report di Tagger Media per il primo trimestre dell'anno, visita: https://www.taggermedia.com/re…
Informazioni su Tagger Media
Tagger Media ha rivoluzionato il campo del social media marketing per alcuni dei marchi e delle agenzie più importanti di oggi, tra cui Omnicom, Havas Media, Ketchum, Social Chain, Spindrift, Takumi, Valvoline e Dolce & Gabbana. La piattaforma di social intelligence basata sui dati consente agli esperti di marketing di ricercare e analizzare le tendenze del settore, pianificare campagne, ottimizzare l'efficienza dei flusso di lavoro, scoprire creator ed entrare in contatto con loro, e misurare con precisione il ROI. Per saperne di più, visita taggermedia.com.
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